Nome: Renzo
Cognome: Ferretti
Nome di Battaglia:
Nato a: Massa marittima
Il: 21/05/1921
Qualifica: Partigiano combattente
Formazione: Raggruppamento Monte Amiata – Formazione Tirli
Note:
Il padre Anchise era un sovversivo di tendenza libertaria che divenne imprenditore nel settore edile dove anche Renzo inizierà ben presto a lavorare. Cresciuto a Follonica, militare di leva in Marina, allo scoppio della guerra viene imbarcato sulla Vittorio Veneto come sergente cannoniere a La Spezia. Viene descritto come un ragazzo molto bello, forte, a cui tante ragazzine follonichesi scrivono come “madrine di guerra”, ridicola usanza fascista per non far “sentire soli i soldati”.
Dopo l’8 settembre riesce a fuggire, fa ritorno a Follonica e, con Francesco Barcelli, si aggrega alla formazione partigiana che opera nei dintorni di Tirli e in Pian d’Alma sotto il comando del tenente Pilade Rotella. Resta ucciso durante uno scontro coi tedeschi il 14 giugno del 1944 nei pressi della cinquecentesca Torre di Pian d’Alma, insieme a un partigiano di Castiglione della Pescaia, Augusto Castelli. Il suo corpo non è mai stato ritrovato, con probabilità barbaramente lasciato alla mercè degli animali del bosco.
( Hanno collaborato alla scheda Fausto Bucci, Aldo Montalti, Lido Raspollini – Per la foto, si ringrazia il nipote, omonimo, Renzo Ferretti).