Sabatino Rosa
Nato a Montepescali il 27 marzo 1869, Rosa si trasferisce verso la fine dell’Ottocento a Scarlino, dove si guadagna da vivere, lavorando alle bonifiche del Rigiolato, del Fontino e della Lioppa, e si iscrive alla sezione socialista. Qui sono particolarmente attivi Orazio e Ezio Agresti, che rappresentano la frazione nel Consiglio municipale di Gavorrano, quasi […]
Bruno Carmignani
Nasce a Grosseto il primo giugno 1906. Fa il commerciante, i suoi familiari sono repubblicani, lui è associato alla gioventù del PRI. Nel ’21 – ricordava Banchi – è presente con Ermanno Barth e Etrusco Benci quando, davanti all’ obelisco, si scatenano gli squadristi. Dopo il ’26 si apparta, mantenendo le convinzioni mazziniane. Il 15 […]
Ettore Tognetti
Nasce a Perugia il 6 marzo 1909, si trasferisce a Grosseto con la famiglia nel 1914.Muratore di mestiere, aderisce al Partito comunista prima delle leggi eccezionali. Dopo l’arresto di Assunto Aira e di Tina Pizzardo, continua a partecipare alle riunioni clandestine che si tengono fuori dal perimetro murario, al diversivo o alle Sinitraie, a diffondere […]
1920: Le bandiere anarchiche su una chiesa di Scarlino
Scarlino 1920 Su S.Martino occupata sventola bandiera nera Son qui gli anarchici per mutar la chiesa in teatro Nasce il nuovo secolo e a Scarlino spunta un sogno: libertari e democratci voglion prendere “S.Martino”, la chiesa del `dugento` , per farne un teatro del novecento. L’ idea circola da tempo: ne parlano anarchici e repubblicani, […]
Socrate Franchi
Nasce a Prata il ventisette dicembre 1900, a dieci anni segue i genitori a Piombino, a quindici entra nel movimento anarchico. Molto attivo nel biennio rosso, emigra clandestinamente in Francia nel ’22 e si stabilisce a Lyon, dove viene assunto da un’impresa edile di cottimisti (i famigerati “tâcherons”) e prende parte alla campagna internazionale per […]
Siro Rosi
Nasce a Sticciano il quattordici febbraio 1915. La madre si chiama Angela Marchesini e fa la casalinga. Il padre si chiama Galileo, fa il ferroviere sulla linea Asciano – Grosseto ed è socialista. Prima della grande guerra ha scritto per il “Risveglio” alcuni “pezzi di cronaca”, firmandoli “Galileo Pardo” o “Enotrio sticcianese”. Durante il biennio […]
Quisnello Nozzoli
Il padre si chiama Martino, la madre Carolina Cambi. Quisnello nasce a Lastra a Signa (Firenze) il nove aprile 1884. Una sorella (forse maggiore di lui) ha ricevuto il nome di Comunarda in onore dei caduti della Comune di Parigi, un’altra si chiama Egle, un fratello porta il nome di Aldobrando, un altro – che […]
Muzio Tosi
Suo padre si chiama Atto (1) e fa l’operaio, la mamma, Artemisia Pedani, è originaria di Radicondoli e fa la casalinga. Muzio nasce a Massa Marittima il diciannove luglio 1903. Oltre al primo nome, riceve quelli di Giuseppe e di Bixio, rivelatori, forse, di simpatie mazziniane e garibaldine della famiglia. Ha un fratello maggiore, nato […]
Lelio Iacomelli
Il padre si chiama Alfredo ed è un anarchico poverissimo, che fa lo straccivendolo. Lelio nasce il ventuno agosto 1903 a Ravi e comincia a lavorare, appena ha terminato le elementari. A quattordici o quindici anni si avvicina agli anarchici di Gavorrano e Scarlino, i più noti dei quali sono Pasquale e Aggio Simoncini, Domenico […]
Italo Ragni
Nasce a Campagnatico il quattro giugno 1900. La madre Itala muore per le complicazioni del parto e il babbo Ciro si spenge quando Italo ha appena tre anni. Il piccolo viene allora affidato alla zia Rosa Ragni Bacci (1), che, insieme al marito Nazzareno e alla sorella Giulia, lo tira su a Grosseto. Qui, dopo […]