DELIBERA N… DEL 6 agosto 2010
REVOCA CONFERIMENTO CITTADINANZA ONORARIA A S. E. BENITO MUSSOLINI
IL CONSIGLIO COMUNALE di Roccastrada
VISTA
La delibera di C.C. n. 41 del 21 maggio 1924 che conferiva la Cittadinanza onoraria a S. E. Benito Mussolini
CONSIDERATO
Che la cittadinanza onoraria fu concessa, in quella data, dal Consiglio Comunale di Roccastrada su proposta della Giunta Municipale
CONSIDERATO
Che tra le motivazioni si legge “ L’opera di restaurazione intrapresa e continuata da questo illustre Uomo di Governo, non puo’ non trovare consenzienti i veri Italiani, che indossano la Gloriosa Camicia Nera, con Lui e per Lui, iniziarono la lotta contro il sovversivismo, debellandolo. L’opera del Governo Fascista , che deve chiamarsi il vero Governo della Patria, merita lode da parte di ognuno ed e’ Gloria Italiana avere finalmente il vero Capo di Governo, che l’Italia attendeva.
Modesta e’ l’affermazione che parte da questa aula, ma se e’ modesta essa e’ altrettanto piena di schietta devozione, di gratitudine e deve intendersi conferma di disciplina e di coraggio. Invito quindi ad acclamare S.e. Mussolini Cittadino onorario di questo Comune e a inneggiare a lui ed al fascismo gridando Eia! Eia! Eia! Alalà.”
CONSIDERATO
Che il fascismo non solo non realizzò la salvezza nazionale, ma porto’ alla instaurazione di una brutale dittatura, all’alleanza con Hitler e la Germania Nazista, alle Leggi di discriminazione razziale, all’affermazione di una politica internazionale di espansione e di aggressione che provoco’ lutti e tragedie al popolo italiano e all’Europa intera e si concluse con l’occupazione tedesca e la distruzione del Paese
CONSIDERATO
Che Roccastrada e’ paese martire della barbarie fascista, in cui la vile azione del 24 luglio 1921, costò la vita a dieci concittadini, opera di una squadraccia guidata da Dino Castellani che irruppe a Roccastrada devastando, case, negozi ed edifici.
CONSIDERATO
Che all’epoca, la strage di Roccastrada ebbe una vastissima risonanza in Italia e in Europa e gli squadristi fascisti, autori della strage, furono protetti dalle forze dell’ordine e probabilmente anche dal Ministero dell’Interno, successivamente processati ma nei dibattimenti durati fino al 1946, non arrivarono mai al pronunciamento di una sentenza e a tutt’oggi la strage di Roccastrada è rimasta impunita
DELIBERA
La revoca della delibera consiliare del 21 maggio 1924 che attribuisce la Cittadinanza onoraria del Comune di Roccastrada a Benito Mussolini.