Figlio di Gio.Batta e Maddalena Momoli, nasce a Firenze il primo dicembre 1880 e fa l’artista di teatro. Iscritto, dal 1896, a una sezione socialista del capoluogo toscano, dichiara pubblicamente nel 1901 di aver abbracciato le idee anarchiche e comincia a militare nel movimento libertario.
La sua professione lo porta in molti centri della penisola e nel 1910 è segnalato a Borgo Sesia, a Fossano e a Mondovì, dove, costantemente vigilato, recita per la compagnia filodrammatica Coen, Tosi e Malipiero, insieme alla moglie e al figlio. Descritto dalla Prefettura di Firenze come lavoratore assiduo, di discreta intelligenza e di buona indole, Gino muore all’ospedale civile di Casalmaggiore il venti gennaio 1931, ad appena 35 anni.
[ Scheda di Claudio Gregori e Andrea Tozzi per www.radiomaremmarossa.it]