1877
PISA – Nasce Albertina Guetta, ebrea deportata dai nazifascisti e deceduta ad Auschwitz (EIT).
1882
CALCINAIA – Nasce Giuseppe Desideri. Residente a Bientina, è politicamente attivo nell’immediato dopoguerra, passa al Partito comunista e viene diffidato nel 1927. Poco dopo, nel 1929, è però radiato dal Casellario Politico, riconciliato col regime o comunque non più pericoloso (CPC).
1899
MARCIANA Marina – Nasce Angelo “Angiolino” Ancillotti, militante anarchico esule a Marsiglia, fratello di Augusto (vedi biografia R/esistente).
1900
SASSETTA – Davanti al pretore di Campiglia Marittima, compaiono 17 socialisti sassetani accusati di “aver ricostruito il Circolo elettorale socialista disciolto con decreto prefettizio del 13 maggio 1898. Questa volta era stato disciolto dal sotto prefetto di Volterra su richiesta del brigadiere dei carabinieri di Sassetta come dichiarò egli stesso alla udienza. Difendeva efficacemente il compagno avv. Modigliani di Livorno. Il pretore assolse tutti per non provata reità. Assolse pure il compagno Vanni denunziato per aver provocato una pubblica riunione e tenuto una conferenza il 1° maggio. Fu assolto per l’inesistenza del reato.” (Avanti! 31/08/1900).
1907
LIVORNO – Nasce Roberto Capezzuoli, imbianchino. Il 18 gennaio del 1932 è arrestato per “organizzazione comunista” e prosciolto solo per l’ amnistia del decennale (11.11.1932), quindi “solo” diffidato. I fascisti lo controlleranno fino alla morte che avviene il 19 gennaio 1942 (CPC).
1908
PIOMBINO – Nasce Primo Fanfani, patriota nella Resistenza piemontese con la 19ª Brigata Sap Valentino (IRT).
1911
PIOMBINO– Un ex anarchico, divenuto poi agente provocatore, si era più volte scontrato con operai che l’avevano chiamato “spia della polizia”. Nell’ ultimo di questi scontri con l’operaio Vannucci, il provocatore Balestri ( questo il nome dell’ ex anarchico) avrebbe messo mano alla tasca per estrarre un’arma; il Vannucci, più svelto, lo avrebbe preceduto sparandogli tre proiettili ed uccidendolo. Il processo del 1914 assolverà l’operaio Vannucci per aver operato in stato di legittima difesa. (CCO e SRI).
1919
LIVORNO – Nasce Aramis Pavoletti. Con l’imputazione di organizzazione antifascista, viene arrestato il 2.4.1938 e quindi confinato a Ripabottoni per 2 anni, pena commutata in ammonizione dal dicembre 1938. Militare, muore nella battaglia di Creta il 29.3.1941 (CPC)
1923
CALDANA – Nasce Sergio Signori, nome di battaglia Girone, partigiano combattente nella Resistenza piemontese con la 1ª Divisione Langhe e la 4ª Divisione Alpi (IRT).
LIVORNO – Nasce Giulio Belletti. Già marinaio fuochista. è partigiano in Emilia dal 15/6/1944 al 28/4/1945 con la VIIIª Brigata “Botti” (UBO).
1936
PIOMBINO – Nella notte tra il 24 e il 25 alcuni operai scrivono “a lettere cubitali”, sui cartelli del reparto laminatoi e acciaerie dello stabilimento siderurgico: ”Viva la Spagna – Viva la Russia – Viva il comunismo – abbasso Mussolini e il fascsmo”. I cartelli sono rimossi solo alle 11 del mattino con perplessità del direttore per la lentezza dell’opera di rimozione (RLL).
1944
ASCIANO Pisano – In località Asciano Valle, nei pressi della Villa Tonelli dove ha sede il comando della SS tedesca comandata dal colonnello Suffa di Norimberga, i nazisti assassinano il diciottenne Luciano Dell’Omodarme, agente di pubblica sicurezza della Polizia ausiliaria. Dopo averlo costretto a scavarsi la fossa, lo trucidano a colpi di mitra (RMAA-CRT).
PIEMONTE – A Dronero (Cn), cade in combattimento contro i nazifascisti il partigiano Angelo Pulselli, nativo di Cetona e inquadrato nella 104ª Brigata Fissore dell’ 11ª Divisione Cuneo (IRT).
S.GIULIANO Terme – In paese 5 vittime civili del nazifascismo, mentre a Rigoli stessa sorte per un altro civile (CRT).